“…stai lontano da quel foglio per almeno cinque anni, sarà lui a cercare te…”
Buongiorno Lettori, buon mercoledì. Oggi nuova recensione per la rubrica “Collaborazioni Esordienti” e vi parlo di:
La camera segreta di Ranisar di Mario Costanzo
SAIS, Delta occidentale del Nilo, Egitto, 568 A.C.
“…quando arrivai con il mio maestro, furono fatti grandi festeggiamenti…”
Così inizia l’avventura; una avventura archeologica, che si svolge nell’arco degli anni, sino ad arrivare al 2102.
Un’ avventura esaltante che vede coinvolti Mario Warwich archeologo, Giulia aspirante giornalista e Lami bella e misteriosa.
La vicenda scorre su è giù nel tempo e nei luoghi, dall’Italia, all’Egitto, all’India. Un crescendo di situazioni piene di suspense che vedono il loro punto di partenza nel padre di Mario. Un archeologo e in parte “deus ex machina” perché nella rivelazione delle sue scoperte si intuisce la comprensione di ciò che è stato e di ciò che potrebbe essere.
Come in tutti i romanzi, abbiamo i “buoni” un drappello di figure fondamentali per lo svolgimento della storia che coinvolgono i personaggi principali…
e i cattivi altrettanto fondamentali, perché portano dubbi e impedimenti che servono ai nostri protagonisti per arrivare alla soluzione.
Ma c’è anche l’amicizia, un valore che trascende il tempo e lo spazio e coinvolge tutti e infine c’è la speranza: la speranza di un mondo migliore che è l’obiettivo dei personaggi.
La camera segreta di Ranisar
è un libro che ci porta nella dimensione della scoperta archeologica, aggiungendo avventura, suspense e carrellate nel tempo.
E’ un gradevole mix di sensazioni, curiosità e cose conosciute dal punto di vista storico che si trasformano, per offrire una nuova verità.
Un libro che tocca la fantascienza senza perdere l’avventura che lo contraddistingue e che tiene incollati alla storia dalle prime pagine, con una scala di valori e di sentimenti preziosi che ci terranno in sospeso fino all’ultima riga.
Lettura affascinante e che ci costringe a domandarci quale sarà il nostro futuro.
Consigliato a chi ama l’avventura.
Qui potete trovare il libro di Mario Costanzo
Alla prossima recensione.